Il Fenomeno del Binge Watching
Il Binge Watching è un fenomeno sempre più diffuso in Italia, questo termine ha origine dalle parole inglesi “Watching”, guardare, e “Binge”, abbuffata. In poche parole significa guardare puntate su puntate di Serie TV senza sosta, una dopo l’altra.
Proprio come nel Binge Eating è presente la sensazione di perdere il controllo come se non si fosse in grado di fermarsi, spesso si ha la volontà di stopparsi tuttavia si hanno forti difficoltà a interrompere l’attività. Il Binge Watching è un fenomeno molto difficile da misurare, solitamente è identificato quando si guarda per più di tre ore un contenuto televisivo, ma se diventa frequente può trasformarsi in una vera dipendenza. Questo fenomeno causa nella persona un forte desiderio di abbuffarsi di Serie TV, in seguito si sente appagata ma se diventa un’attività ripetitiva si trasforma in dipendenza con gravi conseguenze psico-fisiche.
I numeri del Binge Watching
Per comprendere meglio l’argomento diamo un occhio ai numeri: da un sondaggio richiesto da Netflix, su 1500 streamers è emerso che più del 60% ha praticato, almeno una volta a settimana, Binge Watching. Un’altra ricerca di mercato effettuata in America ha rivelato che quasi il 70% degli americani tra i 13 e i 49 anni affrontano maratone televisive.
Con la parola dipendenza non si intende solo una serie di comportamenti di eccesso potenzialmente pericolosi per la persona, come ad esempio la dipendenza da alcool e droga, ma anche atteggiamenti distinti dalla perdita del controllo. In quest’ultima categoria rientrano anche la dipendenza da televisione e da internet. Si sente il bisogno e il desiderio di guardare la TV per raggiungere la gratificazione: una, due, tre, cinque, dieci puntate arrivando così a passare intere giornate davanti allo schermo.
Le Caratteristiche della Dipendenza da Serie TV
Secondo uno studio effettuato nel 2016 il Binge Watching pare collegato sia all’impulsività che alla riflessività. Nella prima fase, prima di iniziare a guardare la Tv, si insegue uno scopo che sfocia poi nell’impulsività. I comportamenti caratterizzati come “Binge” hanno anche connotazioni negative, esattamente come per le condotte alimentari del Binge Eating si riscontrano pericolosi comportamenti di dipendenza. A causa del Binge Watching si può andare in contro a isolamento, problemi del sonno e disordini alimentari. Solitamente i comportamenti “Binge” sono accompagnati da forti sensi di colpa, nel caso delle Serie TV è invece vissuto come un piacere colpevole.
Uno studio effettuato presso l’University of Syracuse ha analizzato il piacere provato nella visione di uno spettacolo da parte dei vari spettatori. È emerso che dipende molto dal tipo di show e che non vale per tutte le Serie TV (di grande impatto sono storia e interpretazione). Oltretutto si evidenzia come la gratificazione nasca dalla fuga ricercata nella visione di più puntate, si stacca dalla realtà senza aver bisogno di appagamento materiale.
Cosa Succede quando la Serie TV si conclude?
Iniziare una Serie TV che potrebbe durare anni è una scelta non semplice, fin dall’inizio si deve essere consapevoli che a questa arriverà una fine, nessun seguito e nessuna nuova stagione. Per molte persone la conclusione di una Serie TV pare essere simile al trauma portato da un grave lutto, a questo segue una sensazione di abbandono come se qualcuno li avesse lasciati.
Secondo Emily Moyer-Gusem, psicologa presso la Ohio State University, la conclusione di una Serie TV potrebbe causare sintomi depressivi, sensazioni di angoscia e di smarrimento. Queste si manifestano anche alla fine di una stagione in attesa della prossima e sono simili a quelle provate alla fine di una lunga relazione. Potrebbe sembrare strano a un primo impatto: ci si affeziona ai personaggi della Serie, diventano come dei veri amici e ci appassionano a tal punto da seguire le loro vicende con sempre più passione. Le generazioni precedenti vedevano i personaggi dei romanzi come dei modelli, oggi invece sono come dei compagni. Proprio come noi crescono, fanno errori, rimediano e cambiano.
Alla base di questo fenomeno c’è quindi la ricerca di emozioni. Uno studio statunitense ha intervistato spettatori universitari per scoprire come si sentissero una volta finito il loro Show preferito. Gli è stato chiesto quanto spesso lo guardassero, cosa li ha spinti a farlo e quanto importante fosse per loro. I risultati hanno scoperto che più era forte la relazione con i personaggi più era forte il disagio provato alla fine della Serie TV. Da questo possiamo dedurre quanto sia possibile paragonare il rapporto con i personaggi a vere relazioni reali, tuttavia con un’intensità minore. Secondo la psicologa Emily Moyer-Gusem il disagio percepito è reale, tuttavia l’angoscia avvertita non è paragonabile a quella che si prova nella realtà.