Prendersi Cura di Sé Stessi
Ulteriore riflessione sull’amore che non possiamo dimenticare: amare è sì un sentimento diretto verso il prossimo, ma è importante non trascurare sé stessi. Solo nel momento in cui amiamo noi stessi, e ci accogliamo con rispetto ed affetto, è possibile donare amore al proprio partner. Se non curiamo noi stessi, tutto ciò che offriremo saranno solo ferite, paure mascherate, atteggiamenti difensivi e sfiducia, specialmente all’inizio della relazione.
Amare significa innanzitutto amare se stessi e rispettare la propria persona prima degli altri. Significa conoscere i propri limiti ed essere a conoscenza che non si è obbligati a sopportare disagi e abusi. Non dobbiamo assolutamente dimenticare che siamo completamente liberi di scegliere dove e con quali persone stare.
Le Parole: i gesti sono più importanti
Le parole hanno il grande potere di creare una realtà, tuttavia se non sono accompagnate dai fatti queste diventano effimere finendo per sparire tanto velocemente quanto sono nate. Possiamo anche esprimere con le parole il nostro amore ogni giorno, ma questo non basta. Gli atti sono ugualmente, se non più, importanti. Non sono necessari grandi gesti per mostrare il proprio amore all’altra persona. Un “Come Stai?”, uno sguardo complice, stare in silenzio, tenersi per mano oppure ascoltare quello che il partner ha da dire possono bastare. Piccoli dettagli quotidiani che pur non essendo eclatanti riescono a raggiungere il cuore della persona. Non è importante solo essere complici, ma anche essere in grado di valorizzare ciò che il partner ci offre. I gesti che passano inosservati sono molti, questi però riescono a contribuire a far stare meglio, e se riusciamo a riconoscerli sarà un ulteriore contributo alla storia d’amore: equivale a dire all’altro “ti vedo, ti sento, ti riconosco”.
Tutti hanno una Storia
Di tutte le riflessioni questa è forse tra le più importanti: tutti noi siamo un complesso puzzle di esperienze e circostanze. Tutto ciò che ci circonda definisce il nostro sentire e le nostre esperienze, seppur in punta di piedi. Tenere conto delle differenze nel corso della relazione è essenziale. Sapere che l’altro sta combattendo le proprie battaglie ci aiuterà a comprenderlo ancora di più.
Saper gestire le relazioni è sintomo di una relazione sana
La migliore soluzione è prendere coscienza dei propri sentimenti ed emozioni. Non solo per imparare a gestirli ma soprattutto per sapere quali sono i loro effetti sulla quotidianità e dove possono condurci. Solo in questo modo potremo instaurare relazioni più sane.
Non tutti possono amarci
Una tra le considerazioni più difficili da accettare: nessuna persona è obbligata ad amarci, ad avere il nostro stesso pensiero o approvare le nostre azioni. Questa è la legge della vita. Fingere che una persona ci ami per come siamo e che ci accetti al 100% è completamente inutile. L’amore non corrisposto è doloroso, ma bisogna accettarlo: non possiamo adattarci a tutti. Ciò che importante è essere liberi di prendere le decisioni che vogliamo e che riteniamo giuste per la nostra crescita e per la strada che scegliamo. Queste ci porteranno poi alla persona che starà al nostro fianco.
Le relazioni cambiano
All’interno della relazione è impossibile che ci sia sempre equità, il rispetto però deve essere costante. Può accadere che uno dei due membri della coppia prenda una decisione, poco tempo dopo magari sarà l’altro a prenderla. Esattamente come in una danza i ruoli si scambiano, a seconda delle circostanze. È impossibile tenere il conteggio di ogni gesto d’amore, delle decisioni prese o delle volte in cui ciascuno si assume delle responsabilità. L’importante è che non sia a senso unico, ma che ci sia equilibrio nella coppia.
Tutte le relazioni hanno bisogno di impegno e dedizione
Proprio come un giardino anche l’amore deve essere innaffiato ogni giorno: sono necessari degli sforzi per prendersene cura. Per essere felici è necessario lavorare sulla relazione. L’amore si nutre delle nostre azioni, non è passivo. È inevitabile che ci saranno aspetti da sistemare, eliminare o da mettere alla prova per nutrire la relazione. Se non saremo in grado di prendercene cura questa si deteriorerà con il tempo: proprio come una pianta che ha bisogno di essere annaffiata.
Sbagliare può accadere
Gli errori non sono una condanna, ma anzi una grande opportunità di crescita. Non esistono manuali online o tutorial da seguire. all’interno delle relazioni è impossibile non commettere errori. È importante essere flessibili tenendo sempre conto che commettere errori è possibile, non solo verso il partner ma anche con amici e famiglia. Non siamo dotati di superpoteri, tutto ciò che abbiamo dalla nostra parte sono l’ascolto, l’esperienza, le parole per esprimere i nostri sentimenti e l’empatia. Non dimentichiamo che come noi possiamo sbagliare con il prossimo anche gli altri possono farlo con noi.
In amore bisogna saper dire addio
Tra le cose più difficili c’è la capacità di porre fine a una relazione. Accettare che il partner non sarà più accanto a noi non è affatto facile, ma neanche impossibile. Le ferite da curare non sono poche, così come il vissuto da elaborare. Questo processo di ricostruzione richiede molto tempo, sia che sia deciso da noi che dal partner. L’importante è superare la rottura, a poco a poco, e rinascere. Si tratta di un processo, una vera e propria elaborazione del lutto, che ha bisogno del tempo adeguato e di tutta la cura possibile.