Da sempre la punizione è un argomento molto controverso: è davvero uno strumento utile per modificare e migliorare le risposte di una persona? In questo articolo analizzeremo alcuni studi effettuati e scopriremo in che modi può la punizione funzionare.
Incorrere in rotture sentimentali è del tutto normale nel corso della propria vita: i sentimenti che seguono posso essere diversi, la disintossicazione sentimentale è quindi fondamentale per andare avanti. Scopriamo in questo articolo le varie fasi e come affrontarla.
La scelta del partner può essere dettata dalla paura di rimanere da soli oppure dal desiderio di condividere la propria vita con una persona scelta da noi. Ma cosa comportano queste due scelte? Scopriamo in questo articolo quanto è importante accettare la propria solitudine.
L’articolo parla del perfezionismo e di come le persone siano sempre alla ricerca costante di perfezione in ogni singolo aspetto della loro vita. Esistono diverse tipologie di perfezionismo ma il messaggio che vuole lanciare l’articolo è che il perfezionismo non esiste e che la sua continua ricerca porta a dover affrontare diversi disturbi.
I genitori possono fare aiutare ad elaborare la perdita di una persona cara. L’articolo fornisce alcuni suggerimenti, quali: usare parole semplici, coinvolgere i figli a partecipare ai funerali cercando di anticipare che cosa succederà, condividendo emozioni e, soprattutto, dandogli tempo per guarire dalla perdita.
Normalmente siamo abitutati a pensare al dolore come ad una sensazione puramente fisica, anche se dovremmo imparare a tenere conto dei fattori biologici, psicologici ed emotivi. Il dolore cronico è molto più complesso. Può generare sentimenti come rabbia, disperazione, tristezza e ansia: perciò per trattare questo tipo di sofferenza in modo efficace è necessario affrontare non solo gli aspetti fisici, ma anche quelli emotivi e psicologici.
Il Coronavirus sta seminando paura e incertezze nella popolazione costretta in quarantena. Le notizie trasmesse dai telegiornali e dai social media sono fonte sì di informazione ma anche di paura, soprattutto quando le informazioni non sono fondate, nel caso dei social media. L’articolo parla della paura, un’emozione naturale, un meccanismo di sopravvivenza ma ognuno di noi ha una propria risposta emotiva alla paura ed è altamente personalizzata. Il consiglio è quello di non lasciare che il panico prenda il sopravvento sui nostri processi decisionali, altrimenti il prezzo da pagare potrebbe essere molto più alto della minaccia che il virus rappresenta.
