Mitigare gli Effetti del Confinamento in Casa per Bambini Durante l’Epidemia di COVID-19
In risposta all’epidemia di coronavirus del 2019 (COVID-19), il governo cinese ha ordinato la chiusura della scuola su scala nazionale come misura d’emergenza per prevenire la diffusione dell’infezione. Le attività pubbliche sono scoraggiate. Il Ministero dell’Istruzione stima che più di 220 milioni di 
Sebbene queste misure e questi sforzi siano altamente lodevoli e necessari, ci sono motivi di preoccupazione perché la chiusura prolungata della scuola e il confinamento a casa durante un’epidemia potrebbero avere effetti negativi sulla salute fisica e mentale dei bambini. L’evidenza suggerisce che quando i bambini non vanno a scuola (ad esempio, nei fine settimana e durante le vacanze estive), sono fisicamente meno attivi, hanno un tempo di schermatura molto più lungo, schemi di sonno irregolari e diete meno favorevoli, con conseguente aumento di peso e perdita della forma fisica. Tali effetti negativi sulla salute sono probabilmente molto peggiori quando i bambini sono confinati a casa senza attività all’aperto e interazione con gli stessi amici durante l’epidemia.
Qual è l’impatto psicologico sui bambini?
Forse una questione più importante, ma facilmente trascurabile, è l’impatto psicologico sui bambini e sugli adolescenti. Stressor come la durataprolungata, la paura di infezioni, la frustrazione e la noia, l’informazione inadeguata, la mancanza di contatti personali con compagni di classe, 
Per mitigare le conseguenze del confinamento in casa, il governo, le organizzazioni non governative (ONG), la comunità, la scuola e i genitori devono essere consapevoli dei lati negativi della situazione e fare di più per affrontare questi problemi in modo efficace e immediato. Le esperienze acquisite con le precedenti epidemie possono essere utili per progettare un nuovo programma per affrontare questi problemi in Cina.
Il governo cinese deve aumentare la consapevolezza dei potenziali impatti sulla salute fisica e mentale del confinamento in casa durante questo periodo insolito. Il governo dovrebbe anche fornire linee guida e principi per un efficace apprendimento online e garantire che i contenuti dei corsi soddisfino i requisiti educativi. Ma è anche importante non sovraccaricare gli studenti. Il governo potrebbe mobilitare le risorse esistenti, magari coinvolgendo le ONG, e creare una piattaforma per raccogliere i migliori corsi di educazione online sullo stile di vita sano e sui programmi di supporto psicosociale disponibili per le scuole tra cui scegliere. Ad esempio, oltre a corsi innovativi per una migliore esperienza di apprendimento, i video promozionali possono essere utili per motivare i bambini ad avere uno stile di vita sano a casa aumentando l’attività fisica, avendo una dieta equilibrata, un modello di sonno regolare e una buona igiene personale. Per rendere questi materiali didattici veramente efficaci, devono essere adatti all’età ed essere attraenti. Richiedono competenze professionali e risorse reali per essere creati.
Cosa possono fare le comunità e le scuole per il benessere dei bambini?
Le comunità possono servire come preziose risorse per gestire le difficoltà delle questioni familiari. Ad esempio, i comitati dei genitori possono lavorare insieme per colmare i bisogni degli studenti con le esigenze della scuola e per difendere i diritti dei bambini a uno stile di vita sano. Gli psicologi possono
fornire servizi online per affrontare i problemi di salute mentale causati dai conflitti domestici, dalla tensione con i genitori e dall’ansia per l’infezione. Gli assistenti sociali possono svolgere un ruolo attivo nell’aiutare i genitori ad affrontare i problemi familiari derivanti dalla situazione, quando necessario. Una rete di sicurezza sociale di questo tipo potrebbe essere particolarmente utile per le famiglie svantaggiate o con un solo genitore, ma è necessario intervenire per renderla accessibile a loro.
Le scuole hanno un ruolo critico, non solo nel fornire materiale didattico ai bambini, ma anche nell’offrire agli studenti l’opportunità di interagire con gli insegnanti e di ottenere una consulenza psicologica. Le scuole possono promuovere attivamente un programma attento alla salute, una buona igiene personale, incoraggiare le attività fisiche, una dieta appropriata e buone abitudini di sonno, e integrare tali materiali di promozione della salute nel programma scolastico.
Cosa possono fare i genitori per il benessere dei propri bambini?
In caso di confinamento a casa, i genitori sono spesso la risorsa più vicina e migliore per i bambini a cui chiedere aiuto. Una comunicazione stretta e aperta con i bambini è la chiave per identificare qualsiasi problema fisico e psicologico e per confortare i bambini in un isolamento prolungato. I genitori sono spesso importanti modelli di comportamento sano per i bambini. Le buone capacità genitoriali diventano particolarmente importanti quando i bambini sono confinati in casa. Oltre a monitorare le prestazioni e il comportamento dei bambini, i genitori devono anche rispettare la loro identità e i loro bisogni, e devono aiutare i bambini a sviluppare capacità di autodisciplina.
I bambini sono costantemente esposti alle notizie relative alle epidemie, quindi avere conversazioni dirette con i bambini su questi temi potrebbe alleviare la loro ansia ed evitare il panico. Il confinamento in casa potrebbe offrire una buona opportunità per migliorare l’interazione tra genitori e figli, coinvolgere i bambini nelle attività familiari e migliorare le loro capacità di autosufficienza. Con il giusto approccio genitoriale, i legami familiari possono essere rafforzati e i bisogni psicologici del bambino possono essere soddisfatti.
Poiché l’epidemia di COVID-19 non è più limitata alla Cina, la chiusura delle scuole e le questioni legate al confinamento a casa diventano rilevanti anche in altri Paesi colpiti, come l’Italia. Poiché i bambini sono vulnerabili ai rischi ambientali e la loro salute fisica, la salute mentale e la produttività nella vita adulta sono profondamente radicate nei primi anni di vita, è necessaria una grande attenzione e grandi sforzi per affrontare questi problemi di emergenza in modo efficace ed evitare conseguenze a lungo termine nei bambini.
Qualsiasi programma sostenibile deve coinvolgere professionisti locali per adattare culturalmente gli interventi al sistema amministrativo e all’ambiente regionale e comunitario e deve sviluppare materiale contestualmente rilevante per i bambini e gli adolescenti. Infine, i bambini hanno poche voci che difendano i loro bisogni. L’ultima Commissione sul futuro dei bambini del mondo sollecita una strategia olistica per prepararsi all’incertezza che tutti i bambini si trovano ad affrontare. È responsabilità e vivo interesse di tutte le parti interessate, dai governi ai genitori, garantire che l’impatto fisico e mentale dell’epidemia COVID-19 sui bambini e sugli adolescenti sia mantenuto al minimo. Sono giustificate azioni immediate.
I bambini costretti a casa per via della quarantena sicuramente avranno molte domane sulla situazione attuale, se sei un genitore e non sai come parlare del Coronavirus a tuo figlio, se hai paura del Coronavirus, il blog può esserti di aiuto andando a leggere gli articoli correlati. Inoltre puoi imparare degli esercizi di respirazione se hai problemi a gestire lo stress e l’ansia.
